La perdita uditiva
Cause Ipoacusia
Causa Ipoacusia
Un calo dell’udito non sempre si verifica solo nelle persone anziane. Vi sono molti fattori che possono portare alla sordità. Dai 30 anni, arrivando agli 80, è facile soffrire di ipoacusia.
ETA’
Sicuramente il calo uditivo è naturale conseguenza del processo di invecchiamento.
Con l’avanzare dell’età diventa piu’ semplice perdere la capacità di sentire i suoni acuti e deboli.
Tale perdita si definisce presbiacusia, colpisce di solito entrambe le orecchie iniziando principalmente dalle frequenze acute.
RUMORE
L’esposizione continuata a rumori forti accelera l’insorgere di un deficit uditivo.
Il trauma acustico può verificarsi all’improvviso, dovuto ad un suono istantaneo ma di intensità elevata o in conseguenza di un rumore prolungato: quello che può accadere a chi lavora in ambienti rumorosi.
Fondamentale è la prevenzione mediante auricolari protettivi e/o cuffie sui luoghi di lavoro ed anche ascoltare la musica ad un volume non eccessivo.
EREDITARIETA’
Il calo uditivo, legato al gene “connexina 26″, se presente in famiglia, puo’ trasmettersi alla prole.
Tale perdita non ha strette relazioni tra frequenze e soglie uditive, bensì risulta su diverse zone di frequenza.
INFEZIONI
Batteri e virus possono danneggiare l’orecchio ed essere causa di cali uditivi: morbillo, scarlattina, rosolia, ma anche ripetute otiti possono portare all’ ipoacusia.
OTOSCLEROSI
La calcificazione della staffa, uno dei tre ossicini dell’orecchio, porta a scarsa mobilità dell’intera catena ossiculare.
La staffa ha il compito di vibrare nella finestra ovale per portare i suoni all’orecchio interno.
Quando questa non riesce più a vibrare, le onde sonore non raggiungono i liquidi dell’orecchio interno e l’udito diminuisce.
FARMACI OTOTOSSICI
I cosiddetti farmaci Ototossici, dato Il loro grado di tossicità che dipende dal dosaggio, dall’età anagrafica, salute e funzionalità renale, possono portare ad un calo uditivo.
Durante la terapia è quindi fondamentale sottoporsi a controlli audiometrici periodici.